Nodi d’Amore

Siamo nella splendida regione Veneto, nel meraviglioso paesino di Valeggio sul Mincio, gli ottimi Nodi d’Amore nascono proprio qui in un epoca lontana dove è viva una legenda romantica, quanto suggestiva. 

Siamo alla fine del Trecento, il signore di Milano, Giangaleazzo Visconti, appostatosi con le sue truppe sul fiume Mincio, venne carpito dalla storia del buffone Gonnella. Un tempo molto lontano il fiume fu popolato di splendide ninfe che di notte uscivano per danzare, ma che una maledizione aveva condannato a trasformarsi in orride streghe.
Suggestione oppure realtà, sembra che proprio quella notte le ninfe-streghe uscirono e iniziarono a ballare tra i soldati addormentati; il capitano delle guardie Malco si alzò improvvisamente, ne inseguì una che accidentalmente perse il mantello rivelandosi una bellissima ninfa, Silvia. Fu amore a prima vista per i due, un vero e proprio colpo di fulmine tanto che la meravigliosa fanciulla prima di tornare nel fiume donò a Malco un fazzoletto dorato come pegno. Dicevamo passione a prima vista, tanto da spingere la ninfa la sera successiva a mescolarsi tra gli uomini ad una festa, Malco la riconobbe, gli sguardi che i due si scambiarono ingelosirono però Isabella, nobile dama, corteggiatrice del capitano, che denunciò Silvia come strega. Le guardie intervennero per arrestarla, ma Malco permise alla ninfa di fuggire. Imprigionato, il capitano ricevette la notte stessa la visita di Isabella, che gli chiese perdono. In quel mentre comparve anche Silvia che propose all’amato l’unica via di fuga possibile: non sulla terra, ma nelle acque del fiume! I due si diressero al Mincio, inseguiti dalle guardie del Visconti: quando anche il signore di Milano giunse presso il fiume, vi trovò solamente il fazzoletto di seta dorata annodato dai due amanti per sigillare il loro amore.

Ancor oggi si ricorda la storia dei due innamorati tirando una pasta sottile come la seta, annodata come il fazzoletto dorato e arricchita di un delicato ripieno… così nacque il tortellino di Valeggio sul Mincio.

  • Preparazione: 60 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 4
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • Soglia per tortellini
  • Radicchio 200 g
  • Speck 80 g
  • Gorgonzola q.b.
  • Burro (Galbani) q.b.
  • Salvia q.b.
  • Parmigiano Reggiano q.b.
  • Olio evo 1 cucchiaio

Preparazione

  1. Lavate il radicchio e tagliatelo a striscioline. Mettetelo a rosolare in una padella con un po’ di olio e aggiungete lo speck tagliato a listarelle sottili. Cuocete per 10 minuti circa salate e pepate. Ora prendete la Sfoglia (cliccate qui per la ricetta della Sfoglia) fatta precedentemente e riempite i nodi d’amore con questo ripieno e cuoceteli in abbondante acqua salata. In una padella sciogliere il burro con un pò di gorgonzola gim e la salvia quando i nodi d’amore sono pronti tuffateli nel condimento e fateli saltare. Serviteli con una spolverata di parmigiano

Note

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